Dacia: una gamma di modelli per tutte le tasche

Dacia, un marchio nato dalla volontà del governo

Il primo stabilimento di questo costruttore fu creato vicino a Pitesti, in Romania. Terminato il cantiere, i primi modelli prodotti non erano altro che frutto dell'accordo di collaborazione con Renault, che avrebbe permesso di produrne alcuni dei suoi, rimarchiandoli con il logo Dacia. Nonostante fosse previsto l'avvio della produzione della Dacia 1300, modello in tutto e per tutto uguale alla Renault R12, non appena fu completata la fabbrica il ritardo nell'arrivo di piani, materiali e macchinari costrinse Dacia ad agire diversamente. Fu così che questi inconvenienti la costrinsero ad avviare la produzione della variante rumena della R8, l’auto Dacia 1100, che nel 1968 sarebbe diventata la prima vettura nella storia del marchio.
Pochi mesi dopo, il 23 agosto, sarebbe finalmente arrivata anche l’auto Dacia 1300, diventata nel corso degli anni il modello più longevo e venduto del marchio (con quasi due milioni di unità vendute tra il 1969 e il 2004). A rendere la 1300 così duratura sono bastate nel tempo solo piccole modifiche estetiche e meccaniche, per ognuna delle sue diverse versioni. La 1300 è stata un veicolo economico e robusto, che venduto per anni dentro ad ogni concessionaria Dacia ha rappresentato il simbolo di un paese in via di sviluppo. L'accordo con Renault si concluderà alla fine degli anni Settanta, costringendo Dacia a lavorare in autonomia fino a quando, nel settembre 1999, il Gruppo Renault non annunciò questa volta l'acquisizione definitiva dell'azienda rumena, con l'obiettivo prioritario di aprirle le porte del mercato europeo.
Proprio per portare a termine questo obiettivi, negli ultimi anni Renault ha stanziato un budget significativo, con l’intento di rafforzare la presenza di offerte Dacia all'interno dell'industria automobilistica; secondo i dati degli ultimi cinque anni, l’obiettivo sembra essere stato raggiunto.

Poco prezzo ma tanta qualità

Nonostante sia un marchio con appena mezzo secolo di storia e con il chiaro intento di produrre veicoli adatti a tutte le tasche, Dacia è stata non solo partecipe, ma anche competitiva in alcune delle gare più prestigiose del mondo. La rete di concessionari del marchio in Francia, ad esempio, ha preparato alcuni veicoli su base Sandero per competere nel Trofeo Andros, il campionato automobilistico disputato su fondi di neve e ghiaccio più famoso del pianeta.
Tutti i veicoli moderni, nati dal rapporto con Renault, sono stati un punto di svolta per il marchio, che si è in parte allontanato dalla strategia di vendita iniziale e comincia a proporre automobili con standard europei sia in termini di sicurezza che di qualità e design, sempre a prezzo notevolmente ridotto. Come abbiamo detto in precedenza, Dacia è sotto il controllo di Renault, ma è importante specificare la sua completa autonomia a livello tecnico e industriale, nonostante riceva comunque investimenti e supporto dal marchio a cui è legata. Non di rado, infatti, può capitare di entrare in una qualsiasi concessionaria Dacia e trovare in esposizione anche modelli della celebre casa francese.

Una gamma in grado di soddisfare chiunque

Nonostante l’origine umile, nel tempo la Dacia è riuscita a presentare sul mercato una gamma di modelli ampia e coerente. Tra le offerte Dacia troviamo ad esempio la city car Sandero (sviluppata dalla precedente generazione della Renault Clio), entry level della gamma con una carrozzeria a 5 porte e dotata di versione “StepWay”, dall'estetica più improntata al fuoristrada. In Spagna, la Dacia Sandero è stata protagonista di una coppa promozionale monomarca spagnola al Nacional de Asfalto, che ha permesso di gareggiare a tanti giovani piloti con budget molto limitati.
La Logan è uno dei modelli Dacia più importanti, in quanto è stato il primo ad arrivare in Europa occidentale; la Logan è distinguibile in due varianti complementari, una berlina a 4 porte e una familiare di nome MCV. Le motorizzazioni a disposizione, sia diesel che benzina, provengono direttamente dai modelli Renault, con potenze comprese tra 70 e 90 CV. Proprio come la Sandero, anche la Logan incorpora alla gamma le versioni con motorizzazione Dacia GPL e in stile fuoristradistico “StepWay”.
L'espansione della gamma auto Dacia è andata ancora avanti, questa volta aggiungendo a listino il minivan chiamato Lodgy. Questo modello ha spazio per un massimo di 7 passeggeri al suo interno, ed è basato sulla piattaforma Logan. La sua gamma include gli stessi motori della sorella Logan, ma la sua potenza massima è aumentata a 110 CV (nella versione 1.5 dCi). A sua volta, anche la Dacia Lodgy include una versione “StepWay” e una con motore Dacia GPL, a completare la gamma.
Il modello più importante dell’intera gamma Dacia, presente in ogni concessionaria Dacia che si rispetti, è indubbiamente il Duster all-road. Il suo design semplice, la qualità ragionevole per il prezzo e una meccanica facile e frugale lo hanno reso uno dei veicoli fuoristrada maggiormente preferiti dal pubblico. Il Dacia Duster è il modello che racchiude sotto il cofano la migliore meccanica a disposizione del marchio, in quanto alimentato dai moderni motori Dacia GPL, benzina TCe e diesel dCi. Inoltre, a differenza di molti dei suoi concorrenti, può essere allestito di serie sia con trazione anteriore che integrale.
In conclusione troviamo la Dacia Dokker, che completa la gamma. Questo modello compete nello stesso segmento dei vari Renault Kangoo, Citroën Berlingo o Fiat Dobló. A livello tecnico è sviluppato sulla piattaforma Logan, montando gli stessi motori Dacia GPL, diesel e benzina. È possibile acquistare quest’ultimo modello in due versioni distinte, una dedicata al trasporto passeggeri e l'altra per l’utilizzo commerciale (chiamata Dokker Van). La versione di questa Dacia offerta per il trasporto passeggeri ha anche una variante “StepWay”, che si allinea al resto della gamma.